lavanda

Alla scoperta dei sapori di Provenza e Costa Azzurra

Buongiorno cari Bakers ♥

Siamo veramente molto felici di partecipare alla seconda edizione di questo viaggio virtuale tra blog! Fare rete è una cosa che ci piace e ci fa sentire parte di qualcosa di grande, se poi a fare rete sono un gruppo di donne che si conoscono poco fra di loro, ma hanno in comune la passione per il loro blog, la cosa è ancora più bella! La collaborazione tra donne è, a nostro avviso, una forza molto potente e l’idea di fare parte di questo gruppo ci rende molto orgogliose!

Il tema di questo mese è il viaggio…non solo virtuale questa volta! Ognuna di noi vi porterà in un viaggio alla scoperta di qualcosa…qualcosa che potreste conoscere già…o forse no! Per scoprirlo, non vi resta che lasciarvi guidare in questo percorso insieme a noi!

Lucia Lesley

In Francia con Lucia
-Provenza e Costa Azzurra-

Questo weekend, un lungo weekend a dire il vero, è stato costruito intorno alla data di un concerto! Finalmente avevo i biglietti per andare a vedere i Coldplay a Nizza, nel Maggio del 2016! In realtà questo viaggetto era in programma già da un po’, visto che tra la Costa Azzurra e la Provenza abita mio cugino con la sua famiglia, il loro cagnolone Buzz, il coniglietto Cracotte e 2 o 3 gatti un po’ schivi, a dire il vero. Quindi il concerto è stata l’occasione giusta per combinare le cose.
Il mio sogno era andare a vedere gli sterminati campi di Lavanda, per fotografarli e riempirmi il naso del loro profumo, ma la stagione non era quella giusta, così, io e mio marito, ci siamo lasciati guidare da Massimo e sua moglie Valerie, che sono stati degli ottimi ciceroni!
La nostra prima tappa sono state Les Gorges du Verdon, che sono delle gole scavate dal fiume Verdon, che si trovano nella parte orientale della Provenza! Lo spettacolo è davvero mozzafiato e il modo migliore di apprezzarlo è prendere un pedalò da uno dei tanti baracchini che li noleggiano sulle spiagge intorno alle gole.

Gorges du Verdon

Les Gorges du Verdon

Gorges du Verdon

Le gole viste dal pedalò

 

 

 

 

 

 

 

Noi abbiamo noleggiato il pedalò per un paio d’ore, dopodiché siamo andati a pranzo in un paesino poco lontano, Moustiers Saint Marie. Si tratta di un villaggio di nemmeno mille abitanti, incastonato ai piedi di una rupe rocciosa e diviso in due da un movimentato ruscello. Tra le sue viuzze si respira l’aria classica dei borghi provenzali, con un vociare sommesso di abitanti e turisti, che si mescolano in un ‘melting pot’ di lingue ed accenti. C’è anche una leggenda che caratterizza Moustiers: si racconta che il cavaliere di Blacas fece issare una stella tra le due pareti di roccia che sovrastano il paesino, per ringraziare la Vergine di averlo fatto tornare sano e salvo dalle crociate. La stella dondola, ancora oggi, sopra le teste degli abitanti, ancorata alla montagna con una lunga catena.

Moustiers Saint Marie

La montagna che sovrasta il borgo

 

Moustiers Saint Marie

Le casette a picco sul ruscello

Per pranzo abbiamo solo l’imbarazzo della scelta! Moustiers è pieno di bistrot e piccoli ristoranti, ma di una cosa siamo sicuri, vogliamo sederci ed assaporare del buon cibo francese, visto che abbiamo l’occasione di provare l’originale! Così optiamo per un ristorante con un meravigliosa terrazza sul ruscello che attraversa il borgo! C’è il sole, ci sono le api, c’è un buon bicchiere di vino Rosè e nel menù c’è anche l’anatra…è tutto perfetto! Ordiniamo due porzioni di ‘Magret de Canard’, petto d’anatra con miele e pere cotte! Un concentrato di Francia su piatto…délicieux…

Magret de Canard

Magret de Canard – Petto d’anatra al miele con spicchi di pera

Quella sera ci siamo concessi una rilassata cena casalinga: raclette, patate e uova…una tipica cena Francese. Abbiamo mangiato, abbiamo bevuto del buon vino, abbiamo chiacchierato e riso tanto, fino a trascinarci a letto stanchi morti.

Il giorno dopo decidiamo di visitare dei posti un po’ più da VIP e ci mettiamo alla guida, direzione Saint Tropèz! Siamo più tipi da campagna e tovaglie a quadretti, ma siamo anche curiosi, quindi andiamo a fare i VIP 😉
A Saint Tropèz abbiamo trovato un  vento come mai mi era capitato prima, tanti negozi con prezzi inaccessibili e tantissimi turisti! Se devo essere sincera non mi ha colpita molto, l’ho trovata, solo, estremamente turistica. Comunque, vento forte e scarso interesse per il posto ci portano a fare quello che più ci piace fare, in qualunque parte del mondo ci troviamo: mangiare!!! Così, decidiamo di sederci in una creperie vista mare, la Creperie Bretonne, e di ordinare due crepes ENORMIIIII da un menù infinito!

crepes

La mia crèpe al burro salato e caramello

E’ stato un momento di vero godimento…solo dopo aver finito di assaporare questa goduria, mi sono accorta di non aver proferito parola e di aver mangiato in religioso silenzio fino all’ultimo boccone, trovando soddisfazione per vista e palato! Penserete che, dopo una ‘merenda’ così sostanziosa, avremmo saltato la cena… Nemmeno per sogno, tornando alla macchina abbiamo anche incrociato una pasticceria La Tarte Tropézienne che fa degli ottimi Tropézienne, per l’appunto. Questi dolcetti sono miniature di un tipico dolce di Saint Tropèz che, a guardarlo, assomiglia un po’ ad un Macaron morbido, ma ha un gusto completamente diverso. Non potevamo non assaggiare 😉

tropezienne

Tropezienne

Il giorno seguente lasciamo la base in Provenza, per avvicinarci a Nizza, dove la sera parteciperemo al concerto dei Coldplay ♥, ma strada facendo ci fermiamo a visitare Saint Paul de Vence, un paesino arroccato su una collinetta, con un panorama mozzafiato su tutta la Costa Azzurra! Purtroppo abbiamo solo il tempo per un giretto veloce. E’ un borgo medievale molto ben curato e vivace con tanti bistrot che all’ora di pranzo si riempiono senza fatica! Ci accomodiamo anche noi ed ordiniamo un piatto di formaggi…non potevano mancare!!!

formaggi

Piatto di formaggi a Saint Paul de Vence

Quella sera è una delle serate più belle della mia vita, un concerto memorabile…magico, l’ultima serata di un magnifico weekend francese. Il giorno dopo lasciamo l’albergo presto, perchè prima di rientrare vogliamo fare un piccolo giretto a Nizza, visitare il mercato dei fiori, mangiare un boccone e magari passare un’oretta al mare!
E’ una magnifica giornata primaverile, calda e soleggiata, un giorno perfetto per andare in spiaggia.

lungomare nizza

Lungomare di Nizza

Il tempo passa e quasi non ci accorgiamo che è già ora di pranzo ;)! Ci incamminiamo verso la zona del mercato dei fiori, è pieno di localini per tutti i gusti, ma noi scegliamo La Festival de la Moule, che propone cozze con una vasta scelta di condimenti, mentre il dolce lo prendiamo in una delle tante patisserie che sfoggiano le loro creazioni come se fossero piccoli gioielli e secondo me, in un certo modo, lo sono davvero!

Cozze

Pranzo a base di Cozze

 

patisserie

Pasticceria a Nizza

E’ davvero ora di rientrare, ci aspettano 3/4 ore di viaggio prima di arrivare a casa, ma di Francia non ne abbiamo ancora abbastanza, quindi ci fermiamo in un supermercato appena fuori Nizza, dove compriamo baguette, formaggi, patè de foie gras e un bottiglia vino, ovviamente Rosè, così ci portiamo a casa un ultimo pezzetto di Francia, da assaporare a casa, un volta disfatte le valigie…

Alla scoperta di...posti, gusti e personeFai con noi il viaggio virtuale

Se questo articolo vi è piaciuto, continuate il viaggio virtuale insieme a noi e alle altre blogger alla scoperta di posti, sapori, profumi, persone e tanto altro!!!

#1  Il mio viaggio virtuale intorno al mondo per scegliere la prossima meta da visitare
www.thedazbox.blog

#2  Il racconto del mio viaggio di capodanno nel meraviglioso Oman.
www.girovagandoconstefania.it

#3  Scoprire cose nuove di me stessa grazie alla maternità.
www.piccolemammecrescono.it

#4  Il mio viaggio alla scoperta dell’umanità che si cela dietro ad una tastiera:
www.vocedelverbopartire.com

#5  Alla scoperta della natura e dei sapori della Val Pusteria.
www.sanobioglutenfree.it

#6 Un viaggio alla scoperta dei luoghi più strani e curiosi che ho incontrato durante i miei viaggi fino ad oggi.
www.viaggiandoatestaalta.it

#7 Gli occhi sono lo specchio dell’anima: un viaggio alla scoperta della connessione tra uomini e animali.
www.inviaggiocondorothy.com

#8 Ti porto alla scoperta della disciplina, utile per mantenere le proprie promesse di inizio anno.
www.combinando.it

#9 Questo è l’anno in cui lo dedicherò a me stessa: l’anno in cui farò un viaggio alla scoperta di… Me stessa!
www.scrivereacolori.it

#10 L’inverno incantato esiste e lo puoi trovare a Lubjana. Un viaggio tra sentimento e romanticismo nella capitale slovena.
www.elisaedintroniblog.worpress.com

#11 Un viaggio tra le regole del sonno sicuro dei nostri bimbi per evitare il rischio di SIDS.
www.lalisciaelariccia.it

#12 Un viaggio alla scoperta di posti nuovi (per me): le mie fonti di ispirazione.
www.arcobalenoblue.it

24 Comments

  • La Folle marzo 17, 2017 at 4:30 pm

    Il petto d’anatra al miele è proprio ciò che mi aspetto dalla cucina francese. Io a Parigi non ho assaggiato nulla di simile, sob 🙁 forse dovrò provare in Provenza…

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  • Stella Nieri gennaio 16, 2017 at 2:35 pm

    Che bella la Provenza! Sapete, ogni volta mi fa pensare a un libro letto ai tempi delle scuole medie : “Là dove soffia il Mistral”. Altra cosa, non ci sono mai stata ma non vedo l’ora. Grazie 😉

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    • LadiesAreBaking gennaio 16, 2017 at 2:42 pm

      Nella stagione giusta è veramente un posto magico…un concentrato di Francia 😍

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  • Cassandra - Viaggiando A Testa Alta gennaio 16, 2017 at 9:36 am

    Provenza e Costa Azzurra… dei posti veramente belli. Ho visitato qualche anno fa MonteCarlo e mi ha colpito molto. Poi le crepes… in Francia non me le perdo mai!!!

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    • LadiesAreBaking gennaio 16, 2017 at 9:40 am

      Sono posti davvero magici…poi noi abbiamo avuto la fortuna di trovare sempre bel tempo…a parte una giornata di vento fortissimo…e questo ha aiutato molto!

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  • Elisa e Dintorni gennaio 16, 2017 at 12:02 am

    Ancora la Provenza… meraviglia!
    Davvero un bellissimo viaggio a base di luoghi, profumi e sapori, come i viaggi che piacciono a me.
    Le gole del Verdon sono imperdibili, ci sono sta a luglio 2014 e mi piacerebbe così tanto ritornare 🙂

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    • LadiesAreBaking gennaio 16, 2017 at 9:39 am

      Pensa che io nemmeno le conoscevo gole finché non ci sono stata 😂
      Anche io voglio tornarci per addentrarmi più verso la Provenza dei campi di Lavanda questa volta!!!

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  • Arcobalenoblue gennaio 15, 2017 at 6:44 pm

    Ok, parto! 🙂

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  • Claudia B. Voce del Verbo Partire gennaio 15, 2017 at 4:56 pm

    Se mi è piaciuto??? L’ho amato questo post! Ehm, forse ho anche un pò sbavato sulla tastiera, ma questo è meglio non dirlo. Quante prelibatezze!
    Io quando viaggio sono talmente presa da mille cose da non aver mai tempo per più di un panino, forse per questo mi piace leggere reportage in cui invece si parla anche di cibo 😉
    Tra l’altro in questo caso hai raccontato una tappa che io voglio presto fare in moto, per cui mi sono ancor più goduta il viaggio 🙂
    A presto,
    Claudia B.

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    • LadiesAreBaking gennaio 15, 2017 at 5:03 pm

      In moto deve essere fenomenale! Spero che poi ne scriverai sul tuo blog 😉

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  • Daniela gennaio 15, 2017 at 4:55 pm

    Dire che mi hai fatto venire fame è poco! Quel petto d’anatra me lo mangerei anche ora che sono le 5 del pomeriggio con il tè! E naturalmente anche la voglia di partire!

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    • LadiesAreBaking gennaio 15, 2017 at 6:39 pm

      Petto d’anatra per merenda?! Non male 😂
      Scherzi a parte…era davvero buono…ho provato a rifarlo anche a casa e non era niente male…ma ben lontano dalla tenerezza di quello che ho mangiato in Francia 😄

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  • Laura gennaio 15, 2017 at 3:07 pm

    Che bell’articolo e che foto… ma soprattutto…mi è tornata fame ^_^
    La provenza credo sia uno scrigno di luoghi, profumi e sapori veramente unici.
    Senti ma il coniglietto di tuo cugino è simpatico? No perchè il mio è un cafone incredibile ^_^

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    • LadiesAreBaking gennaio 15, 2017 at 4:38 pm

      Hahahahahaha Laura 😂😂😂!
      Cracotte è davvero simpatico e soprattutto dolcissimo! Appena rientravamo in casa ci chiamava perché andassimo a salutarlo e a fargli i grattini sulla testa in mezzo alle orecchie ❤

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  • enisla gennaio 15, 2017 at 1:53 pm

    Wow che bei posti e che buone cose, ottime foto ti fanno venire voglia di andare a visitarli 😍😘

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  • In viaggio con Dorothy gennaio 15, 2017 at 12:34 pm

    Mi piace!un viaggio puntellato di soste culinarie! Anche io ho avuto l onore di assaggiare una crepes in terra francese e … non ci sono parole, giustamente solo rispettoso silenzio!ahahahah! A parte che partirei anche subito per conoscere tutti gli animaletti :cane ,gatti e conoglio che fanno parte della famiglia di tuo cugino! :-)a parte gli scherzi! bellissime le foto della gita in pedalò e soprattutto dei Tropezienne!!!! Io in Francia ,a parte Parigi,ho visto davvero poco: solo una toccata e fuga a Nizza… la Provenza è fra le varie destinazioni ,insieme ai castelli dell Loira! Come al solito…mi è venuta fame! 🙂

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    • LadiesAreBaking gennaio 15, 2017 at 4:34 pm

      Tu Sere avresti adorato Cracotte e Buzz! Dolcissimissimi!!
      Per quanto riguarda le tappe culinarie…i nostri viaggi sono SEMPRE così 😂 ahimè!!!

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  • Diana gennaio 15, 2017 at 10:59 am

    “I campi sterminati di lavanda”…anche io sogno di andarli a vedere, amo la lavanda!!
    E poi questi piatti…per una donna incinta come me, sono una tentazione fortissima! 😋

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    • LadiesAreBaking gennaio 15, 2017 at 4:32 pm

      I campi di Lavanda sono rimasti un sogno anche per me Diana! Ma rimedierò!!! Non era mia intenzione innescare le tue voglie 😂😂😂

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  • Girovagandoconstefania gennaio 15, 2017 at 10:56 am

    Bel viaggio tra i sapori di quella terra. Quest’anno spero pure io di fare un weekend lungo in Provenza magari nel periodo della fioritura della lavanda.

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    • LadiesAreBaking gennaio 15, 2017 at 4:31 pm

      Io ho lasciato un pezzetto di cuore lì in Provenza Stefania e non vedo l’ora di tornare 😍😍😍
      La prossima volta sarà la stagione giusta per la lavanda in fiore 😉

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